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Notizie2018-02-02T15:58:06+01:00

Ripartizione delle spese sulle parti comuni del condominio

Ripartizione delle spese sulle parti comuni del condominio Quando parliamo di condominio, vi sono dei beni di proprietà comune il cui utilizzo è regolato sia dal regolamento condominiale sia dalla legge. Perciò, se di regola il singolo condominio può liberamente utilizzare nel modo che ritiene più opportuno la singola unità immobiliare di cui è proprietario, deve comunque attenersi ai diritti degli altri condomini. Infatti, non sono consentiti interventi sulla propria unità abitativa che danneggino  le parti comuni, la stabilità e la sicurezza , così come il decoro architettonico dell'edificio intero. Chiunque abbia il desiderio di intervenire sull'unità immobiliare, ha il dovere di  comunicarlo prima all'amministratore, ma non deve ottenere un'approvazione da parte dell'assemblea dei condomini per poter eseguire i lavori. Ripartizione delle spese sulle parti comuni del condominio Per quanto riguarda le parti comuni del condominio, il discorso è diverso. Ai sensi dell'articolo 1117, si precisa che le parti comuni [...]

Condominio rumoroso? scatta il risarcimento danni

Condominio rumoroso? scatta il risarcimento danni Recentemente è uscita la sentenza emessa dalla Corte di Cassazione n. 38973-17 depositata il giorno 8 agosto 2017 riguardo alla condanna di risarcimento dei danni di una donna che recava disturbo al condominio alle 3 di notte con il movimento degli zoccoli sul pavimento. Premesso che, l'art. 659 c.p., 1 comma, disciplina il disturbo delle occupazioni o del riposto delle persone, stabilendo che: "Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro.” Si tratta di un reato che si realizza proprio quando si supera la normale tollerabilità, inoltre, in relazione alla loro intensità, vi sia l'attitudine a propagarsi ed [...]

Amministratore di Condominio: è obbligatorio quando…

Amministratore di Condominio: è obbligatorio quando... Non sempre è detto che l'amministratore di condominio sia obbligatorio. Nonostante le sue funzioni siano particolarmente importanti nella gestione delle spese e degli impegni di condominio, se i proprietari di appartamenti  arrivano fino a otto, l'amministratore di condominio non è obbligatorio. Inoltre, la carica può essere esercitata anche dagli stessi condomini. Ma vediamo i casi in cui è obbligatoria questa figura. Quando è obbligatorio l'amministratore di condominio? Come abbiamo detto, la nomina di un amministratore di condominio è obbligatoria quando il numero dei condomini è superiore a 8. Il fatto che la nomina dell'amministratore è obbligatoria se i condomini sono maggiori di otto, non toglie che questi possa essere comunque nominato  anche se i condomini sono di numero inferiore; c'è comunque bisogno della stessa maggioranza assembleare prevista per la nomina "obbligatoria". Come viene nominato un amministratore di condominio? La maggioranza utile per nominare l'amministratore [...]

Ecobonus condominiale: credito ceduto anche alle banche

Ecobonus condominiale: credito ceduto anche alle banche Continuano le news riguardanti il condominio: sei un beneficiario incluso nella no tax area? questo articolo è per te! Arriva il chiarimento con il provvedimento n. 165110/2017 dell'agenzia delle Entrate: L'Ecobonus condominiale può essere ceduto anche a banche e intermediari finanziari, oltre che ai fornitori e ad imprese edili, in questo modo, i contribuenti inclusi nella no tax area, ovvero quelli che possiedono redditi che sono esclusi dall'imposizione Irpef, possono sfruttare l'agevolazione dei lavori del palazzo. La legge di Bilancio 2017, infatti ha previsto che i condòmini beneficiari della detrazione d'imposta per interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni di edifici possono cedere un credito d'imposta che corrisponde alla detrazione per le spese sostenute dal 1° gennaio  2017 al 31 dicembre 2021. Il Dl 50/2017 ha anche stabilito che per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali, i beneficiari  degli incentivi [...]

by |30 Agosto 2017|Categorie: Novità|tag = , |0 Commenti

Aderisci a un mondo di vantaggi, aderisci a VeraCard!

Aderisci a un mondo di vantaggi, aderisci a VeraCard! Essere clienti di Alberto Ferrari Studio - Amministrazione Condominiali non solo vuol dire aver scelto professionalità, ma anche risparmio grazie agli innumerevoli vantaggi di VeraCard. Cos’è VeraCard? VeraCard nasce come strumento efficace di risparmio ed è un progetto di assoluta utilità, rivolto ai singoli cittadini, clienti degli studi di amministrazione condominiale presenti nel circuito, che potranno utilizzare la professionalità e la serietà delle imprese che aderiscono, a prezzi molto più convenienti di quelli di mercato. Tutto ciò per garantire risparmi concreti, in tutti gli acquisti di prodotti e servizi per la casa e per le piccole e grandi esigenze della vita quotidiana. VeraCard è la tessera personale e gratuita dei clienti degli studi di amministrazione condominiale che hanno aderito al circuito. Presentando la Card alle casse delle attività commerciali convenzionate, si avrà diritto a sconti e vantaggi immediati davvero consistenti. 
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Assemblea di condominio: chi può convocarla e farne parte

Assemblea di condominio: chi può convocarla e farne parte A dettare il funzionamento e la convocazione di un' assemblea di condominio sono le inderogabili norme contenute nell’art. 1136 del codice civile. Se queste norme vengono violate, l'assemblea e le decisioni prese possono essere nulle o annullabili. Che cos'è un'assemblea di condominio? Per capire chi può convocarla e quindi farne parte, partiamo dal definire che cos'è  un assemblea di condominio. Si tratta dell'organo principale del condominio, la sua colonna portante. Per le sue decisioni vale il principio maggioritario. Un'assemblea condominiale è così importante che nessuna decisione può essere presa al di fuori di essa, neanche se fosse scritta su un pezzo di carta e controfirmata dalla maggioranza dei condomini. Così come non è valida la prassi in cui l'assemblea deleghi ad un gruppo di condomini, il potere di prendere decisioni su un determinato argomento. Chi fa parte dell'assemblea di condominio? Un'assemblea [...]

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