Lampade a LED: un grande risparmio nel tempo!

Le lampade a led sono nate nel 1962 e sono una grande alternativa a tutte le forme di illuminazione esistenti.

Perchè?

I LED, formati da una stratificazione di materiali semiconduttori assemblati in una struttura a “wafer” e avvolti da guarnizioni di finitura trasparente che consente (loro) la fuoriuscita della luce sono:

  • ECONOMICHE
  • ECO SOSTENIBILI

Spesso vengono chiamate anche lampade a luce fredda perché generano poco calore quando sono accese e non disperdono energia nell’ambiente.

Al contrario delle lampadine a incandescenza, le quali terminano con la bruciatura del filamento, le lampade a LED terminano lentamente, con una perdita di luce che scende al 20-30%.

Se guardiamo il punto di vista economico, si, i LED sono più costosi delle lampadine a filamento, ma la sua durata, che si aggira intorno alle 50.000- 80.000 ore è di gran lunga superiore alla lampadina normale.

In termini di dati, con una lampadina LED accesa 8 ore, puoi risparmiare circa 40€ l’anno in confronto ad una lampadina ad incandescenza di 60W  e 6€ rispetto ad una a basso consumo: il primo anno la spesa viene ripagata e i successivi è tutto risparmio!

Anche dal punto di vista energetico i LED sono dotati di una maggiore efficienza, infatti soltanto il 50% dell’energia assorbita produce illuminazione, pertanto, la quantità di energia sprecata sotto forma di radiazione infrarossa e di calore rilasciato nell’ambiente è molto ridotta rispetto alle tecnologie di illuminazione tradizionali.

Lampade a LED per i condomini

E se tutti i condomini volessero sostituire la classica illuminazione con una a led, in ottica di un risparmio?

Le lampade a led, rispetto a quelle alogene o a quelle a risparmio energetico hanno un minore consumo ed una maggiore durata nel tempo, pur garantendo quella potenza in termini di lumen simile, se non maggiore alle normali lampadine.

Torniamo al quesito che abbiamo posto: questo genere d’iniziativa può essere considerato un’innovazione?

Assolutamente no. Sostituire una lampadina con una diversa non può in alcun modo essere considerata operazione innovativa.

È utile ricordare che ai sensi dell’art. 1130 n. 2 c.c. l’amministratore e’ tenuto a garantire la fruizione dei servizi nell’interesse comune, in modo che ne sia assicurato il miglior godimento a ciascuno dei condomini; questa norma consente all’amministratore di agire nell’interesse del condominio ma pur sempre nei limiti di quello che viene deciso in sede d’assemblea.

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